RACCONTI

 

MARCO NON RISPETTA LE REGOLE

Un giorno Marco si svegliò già con l’intento di fare qualche marachella durante la giornata. S'incamminò verso il parco, dove su una panchina giocava una bambina alla quale rubò il giocattolo. La bambina scoppiò a piangere ,Marco se ne andò soddisfatto.

Non si fa! Proprio per questo esiste la Costituzione Italiana,per difendere i deboli.

 

VIOLA e VALERIA

 

Stefano e  Michele

Stefano  invitò   Michele    a   fare   una  partita  all’ultimo  sangue  col  gioco  GTA 4  alla   play  station.

La  sfida  iniziò   e   Stefano  prese   a  pugni il personaggio di Michele   e quello  muore.

Stefano  lo  prese  in  giro  e  Michele   si  mise  a  piangere   e  si  arrabbiò  e  gli  tirò  un  pugno   in  faccia.

Il  pugno  di  Michele   era    così  forte  che   Stefano  perse  i  sensi.

Al  risveglio   Michele  chiese   scusa   a  Stefano   ed egli  accettò  le  sue  scuse, ma gli  diede  uno  schiaffo   e  gli  disse:"E  così  siamo  pari!"

I  due  non  devono   più   fare  a  botte, altrimenti entrambi  pagheranno  le  conseguenze.

Endi

 

 

SIAMO TUTTI UGUALI

 

Oggi finalmente c’è il sole , che bello usciamo. I  maschi prendono il pallone e

giocano a calcio. Con loro c’è Pina  che ama il calcio e adora Messi.

I muri della sua camera sono tappezzati  di  poster  del calciatore del Barcellona.

Lei si mette in porta e para qualsiasi tiro.

I maschi la deridono , tutti invidiosi e la fanno cadere .

Lei si mette a   piangere,e dice  loro:

- Noi siamo uguali sia maschi che femmine e abbiamo il diritto di giocare come tutti!-

Eleonora

 

Diritti e doveri

Luca e Federico sono seduti e giocano a scacchi, Luca  sta perdendo, piange perché Federico lo prende in giro !

-AH! AH! AH!scacco al RE-

-VINTOOOOOOOOO!!!!! BUUUH non riesci nemmeno a fare una mossa buona, nè a scacchi ,nè a qualunque

altro gioco al mondo Prrrrrr-

-NON è VERO, adesso ti faccio vedere, giochiamo a ruba mazzetto! -

Così Luca prende le carte.

QUALCHE SECONDO DOPO …

… -RRRuba mazzetto VINTO!-

-SCUSA LUCA mi DISPIACE per prima-.

 

 

     OGNUNO HA IL DOVERE DI RISPETTARE L’ALTRO, OGNUNO HA IL DIRITTO

DI ESSERE RISPETTATO.

    RICCARDO                                                               

 

LA RICREAZIONE

COME  TUTTI SANNO I BAMBINI,A SCUOLA, NON VEDONO L’ORA DI FARE RICREAZIONE. IN UNA CLASSE, INVECE, E’ TUTTO IL CONTRARIO!NON RIESCONO MAI A DECIDERE CHE GIOCO FARE, PERCHE’ NESSUNO POTEVA ACCETTARE CHE SI SCEGLIESSE IL GIOCO DI UN ALTRO BAMBINO. PER QUESTO SI PICCHIAVANO, SI PRENDEVANO IN GIRO E SI FACEVANO I DISPETTI. LA LORO MAESTRA   PROPOSE LORO DI FARE A VOTAZIONE E DI ACCONTENTARE GLI ALTRI IL GIORNO DOPO. CON LA VOTAZIONE I BAMBINI IMPARARONO A STARE INSIEME E A DIVERTIRSI DURANTE LA RICREAZIONE.     Gaia e Giulia                                                                                                                                                                        

NOI A SCUOLA USIAMO LA VOTAZIONE     PER SCEGLIERE IL GIOCO DI RICREAZIONE:     18 A 7, OGGI CORSA NEI SACCHI     E X QUEI 7,    DOMANI GLI SCACCHI!!!    J   J ( dal testo "La Costituzione raccontata ai bambini" di Anna Sarfatti)